Libano: Caschi blu sotto attacco, Unifil smentisce Israele
L'incidente che ha coinvolto le forze di pace delle Nazioni Unite in Libano, con i caschi blu sotto attacco, ha scatenato polemiche e tensioni tra Israele e Hezbollah.
Il 26 gennaio 2023, le forze di pace delle Nazioni Unite (Unifil) hanno subito un attacco mentre pattugliavano la Blue Line, la linea di confine tra Israele e Libano. Secondo il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, i caschi blu sono stati colpiti da colpi di mortaio sparati da Hezbollah.
L'attacco ha sollevato immediati dubbi sulla responsabilità. Israele, che ha accusato Hezbollah di aver deliberatamente preso di mira le forze di pace, ha affermato che l'incidente dimostra la vera natura del gruppo terroristico. L'ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite, Gilad Erdan, ha chiesto alla comunità internazionale di condannare l'attacco e di agire contro Hezbollah.
Tuttavia, Unifil ha smentito le accuse israeliane. In un comunicato ufficiale, la missione di pace delle Nazioni Unite ha dichiarato che non è stata in grado di identificare chi abbia sparato i mortai. L'Unifil ha anche sottolineato che nessuno dei suoi caschi blu è rimasto ferito durante l'incidente.
Hezbollah ha negato qualsiasi responsabilità per l'attacco, affermando che non è stato coinvolto nell'incidente. Il gruppo ha accusato Israele di aver inscenato l'incidente per creare un pretesto per un'escalation militare.
La situazione resta tesa e l'incidente ha acceso le preoccupazioni per una possibile escalation della violenza nella regione. L'Unifil sta continuando le sue indagini per determinare chi sia responsabile dell'attacco, mentre la comunità internazionale esorta alla calma e al rispetto del cessate il fuoco.
L'incidente solleva questioni cruciali sulla sicurezza delle forze di pace in Libano. Unifil è presente nella regione dal 1978, con il mandato di mantenere la pace e la stabilità. Tuttavia, le forze di pace si trovano spesso in situazioni difficili e rischiose, costrette a operare tra due fazioni ostili e a rischio di essere coinvolte in incidenti.
È fondamentale che la comunità internazionale continui a sostenere Unifil e a promuovere il dialogo tra Israele e Hezbollah per evitare un'escalation della violenza.
